Carlo Pucci
Carlo Pucci (Firenze, 3 agosto 1925 - Firenze, 2003 10 gennaio) matematico che ha svolto una intensa ed efficace attività a favore della vita matematica italiana.Presidente del Comitato Nazionale della matematica del CNR dal 1972 al 1976. Presidente dell'Unione Matematica Italiana dal 1977 al 1983 e presidente onorario della stessa dal 1998?. Rifondatore dell'Istituto Nazionale di Alta Matematica negli anni 1990.
Frequenta il liceo scientifico dove ha Eugenio Garin come insegnante di filosofia.
Iscritto alla facoltà di ingegneria, nel 1943, anche per l'influenza dello zio materno Ernesto Rossi, entra nella resistenza e in clandestinità (assume il nome di Carlo Neri e ha modo di conoscere Francesco Rosi e Carlo Ludovico Ragghianti). Successivamente si arruola nell'esercito di liberazione e prende parte dei sanguinosi combattimenti finali, primavera del 1945, nella zona di Ravenna e Ferrara.
Iscritto a Matematica, si laurea con una tesi sulle successioni di funzioni che ha come relatore Giovanni Sansone. Diventa quindi assistente di Mauro Picone e inizia ad occuparsi di equazioni alle derivate parziali.
Trascorre un periodo di studio presso l'Università del Maryland.
Frequenta l'Istituto di Alta Matematica.
Vince un concorso per una cattedra di Analisi matemnatica e ricopre per un anno tale cattedra presso l'Università di Catania. Passa quindi all'Università di Genova e quindi, fino alla fine della carriera, all'Università di Firenze.
Fino alla morte dello zio, 1967, si occupa attivamente di politica, nell'area del Partito d'Azione e del settimanale Il Mondo diretto da Marco Pannunzio.
Bibliografia